NEWS E APPROFONDIMENTI DAL WEB (dal 9 giugno al 17 luglio 2018)

«Andiamo a salvarli». E la Guardia costiera evita la strage

Mentre alcune nazioni vicine al blocco Visegràd definiscono “un inferno” la possibile redistribuzione dei migranti, chi vive il mare mostra ancora un’umanità viva. Senza attendere i “calcoli” della politica i militari hanno deciso di soccorrere 450 profughi alla deriva. Intanto si vivono i primi segnali di disagio dalle forze armate: “Non possiamo stare a guardare”…Il merito di essere riusciti ancora a salvare vite, per i soccorritori, questa volta è di Sergio Mattarella. Il Presidente, oltre ad aver permesso lo sbarco dei migranti tenuti in ostaggio dai tatticismi, “ha restituito dignità a noi che le vite le abbiamo sempre salvate, a costo anche della nostra, a noi che per dovere indossiamo guanti e mascherine ma poi abbracciamo i migranti…”  (Leggi di più)

Migranti: 57 donne e bambini sbarcati a Pozzalo, bimbi ustionati

Donne e bambini sbarcati nel porto di Pozzallo, dove sono terminate le operazioni di soccorso e assistenza autorizzate dal presidente del Consiglio. Fanno parte del gruppo di circa 450 migranti salvati due giorni fa al largo di Linosa. Tra questi 14 bambini e 43 donne. Le condizioni dei più piccoli sono state giudicate delicate per ustioni dovute alla prolungata esposizione al sole. A Pozzallo ora si contano 112 minori arrivati nel finesettimana  (Leggi di più)

I 67 della Vos Thalassa stavano per essere riconsegnati ai Libici

La questione migranti a bordo della Diciotti: l’imbarcazione della guardia costiera intervenuta dopo l’sos del rimorchiatore che li aveva soccorsi in mare e aveva avuto l’indicazione di riconsegnarli a una motovedetta libica. Una pratica vietata dal diritto internazionale che impedisce i respingimenti. Da lì la paura di essere riconsegnati …  (Leggi di più)ù

Magliette rosse dalle Alpi a Lampedusa «contro l’emorragia di umanità»

Dalle vette a quota 2000 del rifugio Gran Paradiso, all’isola di Lampedusa. Passando per i campi di formazione sui beni confiscati di Libera, alla Goletta Verde di Legambiente in. Tantissimi cittadini hanno risposto all’invito lanciato da don Luigi Ciotti di Libera e Gruppo Abele, Arci, Legambiente, Anpi e dal giornalista Francesco Viviano. Giovani, famiglie, anziani, disabili, tutti in piazza per “restare umani”. Monumenti illuminati a Napoli e in tante città d’Italia…  (Leggi di più)

Che cosa dice l’accordo stilato a Bruxelles dai capi di stato dell’ Unione Europea

Cosa cambia dopo l’accordo sull’immigrazione raggiunto a Bruxelles? Chi condurrà gli aiuti in mare fin qui operati dalle navi delle Ong? Dove sorgeranno  gli «hotspot» per l’identificazione di migranti e richiedenti asilo? Quanti «Paesi terzi» accetteranno  le piattaforme di sbarco» extra Ue? E, infine, perché l’Italia non si è accodata a Grecia e Spagna che hanno stretto un accordo separato con la Germania sui «movimenti secondari» dei richiedenti asilo? ….(Leggi di più)